CLOUD GAMES Leggere i videogame tra storia e game art è il titolo della mostra alla libreria LA FELTRINELLI di VARESE per tutto il mese di settembre organizzata da NEOLUDICA GAME ART GALLERY nella quale espongo un’opera in pixel art.
Dal 2 al 30 settembre la sala mostre de La Feltrinelli di Varese, in corso Moro, ospita una selezione di opere di game art e concept art di una trentina di artisti legati al percorso culturale di Game Art Gallery insieme a tavole di approfondimento realizzate da Gamesearch.it.
I videogiochi oggi rappresentano un grande mezzo di comunicazione, cultura e aggregazione. Utilizzati da almeno 170 milioni di persone al mondo, costituiscono la nuova frontiera delle arti del XXI secolo e dell’intrattenimento interattivo. Capirli, utilizzarli al meglio, scoprirne le potenzialità, valorizzarne i contenuti estetici e sociali è ciò che Neoludica si è prefissata di fare iniziando le ricerche nel 2008. Tappe fondamentali di questo lavoro sono state importanti esposizioni di grande successo, in particolare Neoludica_Art is a Game 2011-1966 alla 54.Biennale di Venezia (2011, catalogo Skira), Assassin’s Creed Art Revolution al Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano (2012, catalogo Skira) e GameArtREvolution, Isola di San Servolo – Art Night Venezia (2015, catalogo TraRariTipi).
L’industria videoludica è in costante espansione e in Italia si sono aperti vari canali di formazione per giovani che possono lavorare in questi ambiti creativi e tecnologici. Con le mostre, i workshop, le conferenze e gli eventi Game Art Gallery (R) Neoludica vuole portare a conoscenza di tutti la rete virtuosa che ha contribuito a creare e promuovere in questi anni.
“Quello che ci proponiamo di fare da diversi anni è anche dare una fisicità ai lavori digitali dei concept artist per valorizzarli e permettere anche al pubblico di non giocatori di godere quest’arte. Inoltre stimoliamo la società a comprendere la forza comunicativa e lavorativa dell’industria videoludica dove molti giovani possono trovare sbocchi di studio e professionali”.