Ciao. Mi chiamo Gabry. A luglio compirò 4 anni. Frequento il primo anno della scuola materna.
Abito in un piccolo paese alle porte di Milano.
Ho gli occhi verdi come la mamy e i capelli ricci e biondi.
Mi piacciono tanto i videogiochi. Ho iniziato la mia carriera di videogiocatore prima osservando papà giocare con una console portatile. Poi a dicembre 2009, 5 mesi fa, un giorno, ho acceso la console, ho scelto il gioco che giocava papà e ho iniziato a giocare da solo. Da allora non mi sono più fermato.
Ora gioco anche sulla console domestica, sempre insieme a papà, giochiamo in cooperativa. Devo dire che sono molto in gamba. Non so ancora leggere ma papà mi legge le frasi e io ricordo la grafica così so distinguere anche le frasi ormai.
Ogni tanto giochiamo insieme anche sul computer, ci dividiamo i tasti…io tengo il tasto del salto, papà i tasti WASD per i movimenti.
Oggi so anche spegnere il pc tutto da solo, dal sistema operativo.
Ah, dimenticavo, so accendere la console, inserire il disco e selezionare tutti i settaggi (compreso il profilo giocatore) e iniziare il gioco. Ve l’ho detto che non so ancora leggere?
Invece sulla console portatile, riesco a selezionare il gioco a cui voglio giocare dal menu, selezionare i vari settaggi (livello di difficoltà, campionato, vettura etc.) e a sbloccare anche livelli bonus.
Gli esperti definiscono quelli come me Nativi Digitali.
Papà a volte ha un po’ paura, perché pensa che quando inizierò la scuola potrei annoiarmi, sapete…la lavagna, i gessetti, il cancellino.
Questa è la mia storia e spero di non annoiarvi.
Gabry